Tavoli

I nostri tavoli sono storie non dette sospese tra concretezza e visione, capaci di catturare l’attenzione ed affascinare, illustrando chiaramente il processo di design e creazione, frutto di un’esperienza professionale maturata nel campo dell’arte italiana.

Ettore

Il tavolo ETTORE nasce quasi per caso: in contrapposizione ad una società dove conta solo essere il migliore, il più ricco, il più forte e vincere su tutti, la nostra idea è quella di un insieme di pezzi non omogenei nei materiali e nello stile, pezzi casuali, ma dove ogni singolo elemento ha il suo ruolo.

Framoderno

Ispirati dal tavolo del refettorio, rielaborandone le forme, senza stravolgerle del tutto, abbiamo realizzato in chiave moderna un oggetto capace di ricordare la sua storia. Due parallelepipedi compongono la base, il ferro allo stato grezzo mostra tutte le sue venature, ogni saldatura studiata per delineare uno spazio, una barra di ferro collega la struttura fondendola insieme.

Segreti

perché hanno chiaramente visibili i segni del passato. Tra queste, le porte vecchie sono le più attraenti, questi segni raccontano storie di persone, le loro abitudini, i loro segreti.

Una porta nasconde i segreti di una casa, se potessero parlare saremmo incantati dalle loro tante storie, purtroppo dobbiamo lasciarlo alla nostra immaginazione.

Homeless

L’idea di questo tavolo in ferro nasce da un incontro casuale.

Da un mucchio di ferraglia abbandonata sul ciglio di una strada, l’attenzione si concentrò su un pezzo che spiccava per la sua forma ben definita e per quei fori ben posizionati, sembrava aver avuto, in una sua vita precedente, un ruolo importante in qualche grande struttura.

Wanted

un materiale che si compone da elementi naturali, che grazie all’originalità della lavorazione, ne esaltassero la vera materia.

Volevo che questa sensazione fosse tangibile, che il materiale fosse vivo, che si potesse toccare e vederne l’impasto, volevo che i piccoli sassolini che lo compongono dessero l’impressione di creare sempre un disegno diverso.

Tino

Due ferri curvi abbandonati appartenenti a un vecchio torchio per il vino hanno attirato la mia curiosità… non ho resistito, sapevo che li avrei usati per realizzare la struttura base di un tavolo.

Fabbro

Il forte legame con il passato ci spinge a realizzare oggetti che parlino di esso e grazie alle nostre tecniche di lavorazione riusciamo a testimoniarne questo passaggio….

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